È quasi giunta al temine l’esperienza dei tanti giovani, dai 18 ai 28 anni, che hanno scelto il Patronato Enapa di Confagricoltura per svolgere il Servizio Civile Universale. In particolare, i progetti in cui sono impegnati fino a fine maggio prossimo, hanno l’obiettivo di contrastare la fragilità socioeconomica e l’isolamento, soprattutto degli anziani. “Questa del Servizio Civile – sottolinea il direttore del Patronato di Confagricoltura, Roberto Caponi - è un’esperienza importante e con forte valore umano per questi ragazzi che hanno la fortuna di viverla. Hanno compiuto questa scelta perché sono già attenti alla solidarietà e questo anno che permette lo stretto contatto con le esigenze reali di assistenza e tutela dei diritti dei cittadini, in particolare anziani, li arricchirà personalmente e professionalmente”.
Per capire meglio cosa significa scegliere di compiere il Servizio Civile Universale nel Patronato di Confagricoltura, abbiamo chiesto ai diretti interessati, che stanno concludendo questa “avventura“umana e professionale.
“Sentivo parlare di questa opportunità da molti amici e mi sono deciso a fare domanda anche io. E’ una bella esperienza perché ho l’occasione di mettermi al servizio della comunità. Vengo da studi umanistici e m’interessava conoscere questo mondo. Lavoro sul piano pratico al progetto, imparo e ho l’occasione di confrontarmi con tutti gli uffici”. Così Pierpaolo Bertolusso, 24 anni, di Marino in provincia di Roma, impegnato nella sede Nazionale insieme alla ventottenne Olga Koval, ucraina, che afferma: “Mi è piaciuto mettermi in gioco in questa esperienza. Acquisisco un’importante formazione dai diversi punti di vista e sono di supporto all’attività che svolgono i dipendenti. Sto imparando molto perché questo periodo mi arricchisce e favorisce la mia crescita personale e professionale”.
L’attività, durante questi ultimi difficili anni, è stata ancora più rilevante perché ha fornito un’assistenza professionale per le più diverse esigenze. A Oristano, come sottolinea il responsabile del patronato Franco Caria: “E’ un’ottima opportunità per i ragazzi che svolgono l’attività e per il patronato, che ha possibilità di costruirsi le professionalità “in casa”. I ragazzi sono occupati nel loro progetto sugli anziani e, contemporaneamente, imparano cosa e come si svolge l’attività di un ente previdenziale”. E lo conferma Roberta Pinna, 21 anni, che svolge proprio all’Enapa di Oristano il servizio Civile. “E’ molto interessante e non solo dal punto di vista formativo. Sto imparando a rapportarmi e assistere – racconta – le persone anziane materia di questo progetto. Ho anche l’occasione di spaziare e confrontarmi con le altre problematiche come, ad esempio, la gravidanza, la disoccupazione, le pratiche pensionistiche. Mi piace molto perché è un’attività affine ai miei studi in scienze umane”. A Udine, Cecilia Magnami, dopo la triennale in servizio sociale, ha preso un anno di tempo per capire se proseguire, o meno, gli studi. “Oltre al progetto anziani è stato molto utile – spiega – vedere e capire il funzionamento pratico del Patronato. Ho avuto l’occasione di confrontarmi con diverse persone ed esigenze e farò tesoro di questa esperienza che mi ha permesso anche di raccogliere le idee per il futuro e decidere di proseguire gli studi con la magistrale a Bologna sul diritto di ricerca sociale. Umberto Daneluzzi, responsabile Enapa a Udine: “Questa opportunità ha un valore concreto e formativo per i ragazzi e di supporto per la nostra attività. E’ molto interessante e positiva e intendiamo ripeterla”. Concorda Angela Minutiello, responsabile del Patronato di Confagricoltura a Potenza. “Quest’anno abbiamo svolto un lavoro importante sul territorio. Mi trovo benissimo con Vincenzo, che è molto collaborativo e non potevo chiedere di meglio”. Il ventisettenne Vincenzo Rocco De Leonardis: “Vorrei poter fare questo lavoro anche nel futuro. E’ un’esperienza che ho scelto e voluto perché è affine alle mie aspirazioni e mi piacerebbe non finisse qui. Ho imparato tanto e acquisito consapevolezza sull’importanza della funzione di consulenza e informazione che svolgiamo”.
Per la prossima tornata del Servizio Civile Universale, che inizierà il prossimo giugno, sono arrivate 260 candidature per 198 posizioni in 50 sedi Enapa. “Siamo avviando le selezioni – conclude Carlo Rosati, che ha avviato questa possibilità di SCU - per questo secondo anno. Aver voluto e iniziato questa opportunità con il servizio civile ha richiesto un iter complesso dal punto di vista organizzativo per l’accreditamento, ma esserci riusciti e aver tante richieste è una grande soddisfazione per il patronato Enapa”.