
L'APE Sociale è un'indennità statale erogata dall'INPS ai lavoratori in difficoltà, che desiderano anticipare il pensionamento al compimento dei 63 anni e 5 mesi. La misura è stata confermata anche per l'anno 2025 dalla Legge di Bilancio. L'APE Sociale è destinata ai lavoratori iscritti all’Assicurazione Generale Obbligatoria (AGO), alle forme sostitutive ed esclusive della stessa, alle gestioni speciali dei lavoratori autonomi e alla Gestione Separata.
Chi ha Diritto all’APE Sociale:
L'APE Sociale è corrisposta mensilmente per 12 mensilità fino al raggiungimento dell’età per la pensione di vecchiaia. Possono beneficiarne i lavoratori dipendenti, autonomi e quelli iscritti alla gestione separata (escluse le casse professionali) che si trovano in una delle seguenti condizioni:
- Disoccupazione;
- Disabilità superiore al 74%;
- Convivenza con un familiare disabile;
- Lavoratori con almeno 36 anni di anzianità contributiva, di cui almeno 7 negli ultimi 10 anni in professioni gravose.
Requisiti per Accedere all'APE Sociale:
Per ottenere l’APE Sociale, è necessario soddisfare i seguenti requisiti al momento della domanda:
- Avere almeno 63 anni di età;
- Avere almeno 30 anni di anzianità contributiva;
- Avere almeno 36 anni di anzianità contributiva per chi svolge attività gravose;
- Non essere titolari di alcuna pensione diretta;
- Essere cessato dall’attività lavorativa.
L'accesso al beneficio è vincolato alla cessazione di qualsiasi attività lavorativa, sia dipendente, autonoma o parasubordinata, svolta in Italia o all'estero. Per le donne con figli disoccupate o impegnate in professioni gravose, i requisiti contributivi sono ridotti di 12 mesi per ogni figlio, fino a un massimo di due anni.
L'APE Sociale è incompatibile con l'indennità di disoccupazione involontaria (NASPI, DIS COLL, ISCRO) e con l’indennizzo per la cessazione dell’attività commerciale. Tuttavia, è compatibile con attività lavorativa dipendente o parasubordinata, purché i redditi annuali non superino gli 8.000 euro lordi, e con lavoro autonomo, nel limite di 4.800 euro lordi annui.
Incumulabilità con i Redditi da Lavoro:
Secondo le nuove disposizioni della Legge di Bilancio 2024/2025, i titolari di APE Sociale certificata perdono il beneficio se:
- Svolgono attività lavorativa dipendente o autonoma;
- Esercitano lavoro autonomo occasionale con redditi superiori a 5.000 euro lordi annui.
Per chi ha ottenuto la certificazione negli anni precedenti, rimane in vigore il regime di incumulabilità che consente di cumulare l’indennità con i redditi da lavoro dipendente o parasubordinato fino a 8.000 euro annui e da lavoro autonomo fino a 4.800 euro annui.
Fasi di Presentazione della Domanda
Per accedere all’Ape Sociale, la domanda di verifica delle condizioni deve essere presentata entro specifiche finestre temporali stabilite dall’Inps. Le scadenze per la richiesta di certificazione dei requisiti per il 2025 sono le seguenti:
- 31 marzo 2025: per le richieste inviate entro questa data, l’Inps fornirà una risposta entro il 30 giugno 2025;
- 15 luglio 2025: per le domande inoltrate entro metà luglio, l’esito verrà comunicato entro il 15 ottobre 2025;
- 30 novembre 2025: questa è l’ultima finestra utile per presentare la richiesta, ma la concessione del beneficio sarà subordinata alla disponibilità delle risorse finanziarie residue. In questo caso, la risposta arriverà entro il 31 dicembre 2025.
Le domande presentate dopo la fine di ogni finestra temporale e comunque non oltre il 30 novembre, saranno considerate solo se, a seguito del monitoraggio delle risorse finanziarie, rimarranno fondi disponibili per accogliere le richieste.