Congedi Parentali
Che cos'è?
Il congedo parentale è il diritto ad un periodo di 10 mesi di astensione dal lavoro per accudire il figlio, spettante sia alla madre sia al padre lavoratori, da ripartire tra i due genitori e da fruire nei primi 12 anni di vita del bambino. In particolare, è previsto che ciascun genitore lavoratore dipendente possa assentarsi dal lavoro per un periodo di 6 mesi, anche frazionabile, nei primi 12 anni di vita del bambino. Qualora il figlio presenti una disabilità grave il permesso può raggiungere i 3 anni.
Il congedo spetta al genitore richiedente anche nel caso in cui l'altro genitore non ne abbia diritto. Se il rapporto di lavoro cessa all'inizio o durante il periodo di congedo, il diritto allo stesso viene meno a partire dalla data di interruzione del lavoro.
Destinatari:
- Lavoratori dipendenti
Sono esclusi
- Lavoratori sospesi,
- Lavoratori domestici;
- Lavoratori a domicilio;
- Disoccupati.
Modalità di fruizione:
il congedo parentale può essere utilizzato dai genitori anche contemporaneamente tra loro, ma con il limite complessivo di dieci mesi. La madre ne ha diritto per un periodo continuativo o frazionato non superiore a 6 mesi,oltre al periodo di astensione obbligatoria di 5 mesi previsto per la maternità; al padre spetta dal momento della nascita del figlio per un periodo continuativo o frazionato non superiore a 6 mesi. Sommando i due periodi, il congedo non può superare i 10 mesi di astensione dal lavoro.
Esempio:
Congedo fruito dalla madre Congedo Fruito dal padre Totale
2 mese 6 mesi 8 mesi
4 mesi 5 mesi 9 mesi
6 mesi 4 mesi 10 mesi
Mensilità aggiuntiva:
Il limite di 6 mesi si estende fino a 7 mesi nel caso in cui il padre lavoratore eserciti il diritto di astenersi dal lavoro per un periodo (continuativo o frazionato) non inferiore a 3 mesi. In questo caso il periodo totale di congedo per i due genitori può arrivare a 11 mesi.
Genitore solo
Qualora vi sia un solo genitore, questo ha diritto ad un'astensione dal lavoro di dieci mesi.
La condizione di genitore solo si ha nei casi di morte dell'altro genitore, di affidamento esclusivo, di abbandono del figlio e di non riconoscimento del figlio da parte di un genitore. Nei casi di separazione questo requisito si realizza solo se nella sentenza di separazione il figlio risulta affidato ad uno solo dei due genitori. Inoltre, tale condizione è riconosciuta anche in caso di grave infermità di uno dei genitori.
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